EVENTI CULTURALI Il collezionista di… bionde, rosse e brune Una curiosa mostra di lattine di birra alla galleria Art Action di Anna e Gero.Valeria Casarotti-Teresa Garofalo Il collezionismo è un fenomeno assai diffuso,dettato da bi-
sogni di carattere estetico, scientifico e psicologico. Si col-
leziona per motivi di lucro ma più spesso anche solo permotivi affettivi, per passione e per divertimento: per moltiinfatti è un gioco che occupa piacevolmente la vita. Ha ori-gini molto lontane se pensiamo che già principi e potentidell’antico Egitto si dedicavano a questo hobby. Il faraoneAmenhotep III, ad esempio, è passato alla storia per la suapreziosa collezione di oggetti di smalto azzurro. Oggi la “mania” del collezionismo è diffusa in tutti i ceti so-ciali. Si va dagli oggetti più tradizionali, monete, francobol-li, quadri, automobili d’epoca a quelli più bizzarri, bigliettid'invito, bottoni, pettini, portachiavi, bustine di zucchero,tazzine da bar, tappi di bottiglia ecc. A questa passione è le-gata l’originalissima mostra inaugurata il 27 settembrenella galleria Art Action di Bresso, una mostra colorata eallegra dove le opere d’arte non sono tele ma lattine, centi-naia di lattine di birra dalla grafica festosa e spumeggian-te. È solo una piccola parte della ricca collezione che LuigiAllori ha raccolto in ogni parte del mondo: dai paesi euro-pei, dagli Stati Uniti, dal Canada, da Cuba, dall’AmericaLatina fino all’Australia e a Tahiti. Ma perché collezionare proprio lattine da birra? “Io nonbutto via niente di quello che mi capita fra le mani”, affer-ma Allori. “Tanto che nei momenti di buonumore mia mo-glie mi dice che per tenere tutto quello che ho ci vorrebbeun castello. In particolare adoro le miniature dove in pocospazio viene condensato tutto un mondo di forme e di colo-ri meravigliosi. Pensate ad esempio alla bellezza dei capi-lettera degli incunaboli medievali, alla pittura analitica, al-le moltitudini formicolanti della pittura di Brueghel, oppu-re alle pellicce e alle dentature delle tigri degli incubi diLigabue, tutte particolareggiate e rifinite. Dall’amore per
Anna Maria Indino, direttrice di Art Action.
le miniature nascono molte delle mie collezioni, le strisce afumetti degli anni ‘40-‘50 di Topolino, Mandrake, l’Uomo
dal suo mondo assurdo e surreale, i pins soprattutto ripro-
Mascherato, Cino e Franco, le vignette di Jacovitti tratte
ducenti oggetti del cinema, le locandine di film in formatoridotto, francobolli dedicati a Hollywood e a Cinecittà. E po-trei continuare perché colleziono anche penne stilografiche,
in particolare quelle di ispirazione celtica molto decorate, e
le Ombre Cinesi impreziosite da delicati arabeschi. Le lat-tine di birra potrebbero sembrare oggetti di poco conto, inrealtà sono vere e proprie miniature che trovo affascinantiperché ognuna ha la sua personalità, un suo racconto, unasua essenza particolare, i suoi colori, le sue forme”. E infatti, osservando quelle in mostra, scopriamo la bellezzadei paesaggi, degli animali, delle figure umane, delle compo-sizioni astratte o simboliche “cesellate” sulle lattine, l’acco-stamento dei colori, la grafica accurata che le accompagna. Sono davvero tutte miniature bellissime e deve essere statodifficile scegliere quali esporre in mostra. “Ho scelto in basealla bellezza grafica e alla rarità, privilegiando lattine nonpiù reperibili nemmeno nel paese d'origine, lattine che risal-gono anche a 40 anni fa. Ho tenuto poi conto della loro pro-venienza e infine… concedetemelo, della faziosità del colle-zionista. La lattina con i colori dell’Inter è graficamente bel-la e la squadra è grande. Per me è stata comunque una scel-ta difficile perché ad ognuna delle mie oltre 1000 lattine è le-gato un ricordo, un’esperienza, una storia e comunque… tan-ta fatica. Le ho raccolte girando il mondo e per poterle tra-
sportare ho dovuto prima ‘scolarle’ tutte. Pur alleggerite, re-stavano comunque un bagaglio ingombrante”. Una mostra atipica e curiosa questa di Luigi Allori, fuori
UNITA’ MEDICA SILOE
dagli schemi, che vale la pena di visitare anche per l’am-biente fantasioso che la ospita. Ad accogliere il visitatore adArt Action un mare di colori alle pareti, festoni, un coper-chio di una vecchia botte di birra in legno e, in sintonia, ilricordo prezioso di una Oktober Fest in un quadro frizzan-
FISIOTERAPIA IN PISCINA
te e brioso del pittore Gero Urso. Un’atmosfera allegra espumeggiante anticipata dall’originale scenografia dellavetrina, dove fanno bella mostra di sé bellissimi boccali dibirra disposti ad arte da Anna Indino, direttrice della gal-
E PALESTRA
leria. La mostra sita a Bresso, in via Dante, resterà apertaal pubblico fino al 16 ottobre. TERAPIE STRUMENTALI PALESTRA PISCINA LIBERA Angela Vecchio verso Nuove Frontiere Valeria Casarotti-Teresa Garofalo CORSI COLLETTIVI Un appuntamento che si rinnova ormai da molti anni a cadenza biennale
è quello con Angela Vecchio, un’artista della nostra zona, pittrice passio-
nale ed estrosa che ci riserva ogni volta nuove sorprese. Pittrice dinamica e curiosa, Angela Vecchio sempre alla ricerca di tecniche eaccostamenti di colori e di linee originali, ama affrontare esperienze diverse
passando da opere squisitamente figurative a quelle più rarefatte in cui leimmagini, quasi informi e incorporee, sembrano rappresentare piuttosto che
Direttore Sanitario: Dott. Sergio Ghidinelli
la realtà, stati d’animo, emozioni, reminescenze, riflessioni e fantasie. Una nuova mostra della pittrice, costituita da tele e da porcellane di-pinte, sarà ospitata dal 4 al 17 ottobre nelle suggestive sale dellaBiblioteca Cassina Anna, ad Affori, e ha un titolo decisamente attraen-te: “Verso Nuove Frontiere”. È infatti un bel viaggio nelle invenzioni pittoriche dell’artista e nei suoi duemondi paralleli, quello della realtà e quello dell’immaginario. Alla mostra èanche legata una singolare iniziativa: venerdì 10 ottobre alle ore 18 AngelaVecchio terrà un laboratorio per guidare il pubblico “a visionare e osservareun quadro attraverso un’ottica nuova, quella del pittore, avvalendosi di pro-iezioni di quadri di diversi stili ed epoche, alla scoperta della composizione,colore, pennellata ed espressione…”. Il laboratorio è gratuito ma è necessario prenotarsi al numero telefoni-co 02 88465800. A destra il quadro di Angela Vecchio intitolato “Toccata e fuga”.ONA NOVE 12 Anziani, attenti ai truffatori! Non fate entrare sconosciuti in casa vostra.
Brigâdes ìenerâlis Klemenss PoPeïuèKa Piedzima 1892. g. 29 jûnijâ Ðauïu ap riò íî, Paðvintiòa pagastâ, Buèûnu ciemâ. Mâcî jâs Ðauïu un Maskavas ìimnâzijâs. 1912-1914. g studçja Kijevas po liteh nis kajâ insti tûtâ. Pirmâ pasaules kara laikâ tika mo bilizçts cara armijâ. 1916. g. be idza Pet rogradas kara in þe nieru skolu un tika nosû tîts uz fronti. Par d
Stellungnahme der Deutschen Gesellschaft für Gesundheitsökonomie (dggö) zum Vorbericht „Kosten-Nutzen-Bewertung von Venlafaxin, Duloxetin, Bupropion und Mirtazapin im Vergleich zu weiteren verordnungsfähigen medikamentösen Behandlungen“ Da es sich um die erste Kosten-Nutzen-Bewertung des Instituts für Qualität und Wirtschaftlichkeit im Gesundheitswesen (IQWiG) handelt,